E’ tempo di un salto in avanti. E’ tempo di una nuova stagione politica a cominciare da una Borgo San Lorenzo diversa: un’Altra Borgo.
La lista “L’Altra Borgo” nasce da questa convinzione: mettere al centro della politica locale il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione attraverso risposte adeguate alle necessità, ai problemi e ai bisogni. Quella che proponiamo è una reale alternativa, un’idea concreta per cambiare il nostro Comune e affrontare finalmente la crisi che ci ha colpito negli ultimi anni.
Crediamo in un modo diverso di gestire Borgo, diverso da quello dell’amministrazione uscente, quella di un sindaco che non si è mai schierato dalla parte dei suoi cittadini: dalla Faentina alla questione del collettore Ronta-Rabatta, dalle problematiche legate alle scuole alla frana di Polcanto, dalle crisi aziendali sorte nel territorio alla perdita di posti di lavoro, da una più equa redistribuzione delle imposte comunali, alla rivendicazione dei servizi essenziali per la popolazione come l’acqua e una corretta gestione dei rifiuti.
D’altra parte una nave che cambia il comandante ma non l’equipaggio è destinata ugualmente ad andare alla deriva. Il cambiamento annunciato con la vittoria di Omoboni alle primarie del centrosinistra è infatti ancora tutto da dimostrare: per ben dieci anni Omoboni è stato parte organica della maggioranza e oggi si presenta alle elezioni alla guida di una coalizione in cui il maggiore azionista resta comunque il PD.
Come più volte ribadito, il cambiamento che noi al contrario perseguiamo rifiuta la logica personalistica che a questa tornata elettorale molte liste incarnano, e proponiamo un modello di partecipazione ben più ampio alla vita politica del nostro comune, proprio come abbiamo fatto nel percorso che ha portato alla definizione del nostro programma.
Siamo una lista giovane, che unisce rinnovamento ed esperienza, un mix ideale per una proposta credibile e all’altezza dell’obiettivo che si pone. Abbiamo costruito un programma puntuale, completo e dettagliato, frutto del costante lavoro di persone impegnate in tutte le più importanti questioni che hanno interessato il nostro territorio: nelle rivendicazioni degli studenti del Chino Chini e del Giotto Ulivi sull’edilizia scolastica e il diritto allo studio, in quelle per i diritti dei pendolari della linea Faentina, nel Comitato Anticrisi Mugello in difesa del lavoro, nel Comitato in difesa della Legge 194 sull’interruzione volontaria di gravidanza e nel Gruppo di Acquisto Popolare, nell’attivismo dell’ANPI e nel Comitato referendario per l’acqua pubblica e per la restituzione della quota di depurazione della bolletta dell’acqua.
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