PORTA A PORTA: SIAMO DAVVERO PRONTI PER INIZIARE?

Claudia Masini
Gruppo consiliare L’Altra Borgo-Rifondazione Comunista

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA E ORALE DEL GRUPPO L’ALTRA BORGO-RIFONDAZIONE COMUNISTA

VISTA

la nota diffusa a cura dell’ufficio stampa di Alia S.P.A in cui si annuncia l’avvio del sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta” per il prossimo 3 dicembre 2018;

CONSIDERATO

come nella stessa nota si ammetta che, all’avvio del nuovo sistema di raccolta, non tutte le utenze saranno state contattate e debitamente dotate del materiale necessario per il conferimento dei rifiuti differenziati;

che l’85% delle utenze contattate nei comuni del Mugello interessati dal passaggio al nuovo sistema al momento dell’avvio non sono un dato certo ma solamente una stima del gestore Alia S.P.A.;

che contestualmente all’avvio del sistema, con il 15%, se non di più, di utenze non contattate e non dotate del materiale necessario al conferimento, Alia S.P.A., nella stessa nota, annuncia la rimozione dei contenitori stradali fin qui utilizzati, lasciando le sole campane per il vetro;

PRESO ATTO

dell’impossibilità di procedere al corretto conferimento per tutte le utenze, se almeno il 15% di esse alla data di avvio del nuovo sistema sarà ancora sprovvisto del materiale necessario e non avrà più a disposizione i contenitori stradali fino ad ora utilizzati;

la permanente assenza di indicazioni sul conferimento per quanto riguarda le utenze in abitazioni locate in aree periferiche a bassa concentrazione urbana e bassa densità di abitanti, ovvero abitazioni isolate, benché tali indicazioni fossero state da noi chieste con interrogazione in data 22/08/2018 (Prot. n. 18279);

RICORDANDO

che una sperimentazione del sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta”, con la finalità di valutare la qualità e l’attuabilità del servizio stesso, e quindi le criticità in cui può incorrere, al fine di predisporre una formula adeguata alle molteplici esigenze e alle variegate realtà abitative presenti sul nostro territorio, è in essere nella frazione di Ronta già dal 2014;

SOTTOLINEANDO

come contestualmente ai cinque anni di sperimentazione molti dei problemi che ora si rilevano potevano agevolmente essere discussi e risolti con il gestore del servizio e come fosse altrettanto possibile, non solo partire con il nuovo sistema prima del 3 dicembre 2018, ma anche arrivare alla data di avvio con il 100% delle utenze contattate, dotate del materiale necessario al conferimento e meglio informate sul sistema e sulle procedure di quanto non sia avvenuto;

RILEVANDO

come da un’indagine comparativa pubblicata su Il filo del Mugello il 26/11/2018 (TARI a confronto in Mugello. I più “risparmiosi”, i comuni della montagna, i più “cari” Borgo, Scarperia e San Piero, Dicomano), risulti che il comune di Borgo San Lorenzo detiene, nel Mugello, il primato per le tariffe TARI più alte, con una sproporzione evidente rispetto alle tariffe applicate negli altri comuni dal medesimo gestore;

CHIEDIAMO

quando sarà effettivamente avviato il nuovo sistema di raccolta;

come procede veramente la campagna informativa e di consegna del materiale,

come conferiranno i rifiuti le utenze non ancora contattate, se si renderà necessario ritardare la rimozione dei contenitori stradali fino ad ora utilizzati e di quanto;

se Alia S.P.A. ha dato le indicazioni necessarie per il conferimento alle utenze  in abitazioni locate in aree periferiche a bassa concentrazione urbana e bassa densità di abitanti, ovvero abitazioni isolate;

se per quegli utenti per i quali rimarranno invariate le distanze di ritiro, ovvero saranno costretti a portare i contenitori lontano dalle abitazioni, rimarranno gli sgravi applicati alle tariffe come in precedenza;

quali sono le ragioni che determinano per Borgo San Lorenzo tariffe TARI così alte rispetto a quelle applicate dal medesimo gestore per gli altri comuni del Mugello.