Quer pasticciaccio brutto dei chioschi “abusivi”

PRC Borgo San Lorenzo 29 aprile 2016 0
Quer pasticciaccio brutto dei chioschi “abusivi”

Claudia Masini, consigliere comunale L’Altra Borgo-PRC Borgo San Lorenzo

Direttivo PRC Borgo San Lorenzo

Chioschi irregolari: il Sindaco Omoboni metta da parte i proclami di demolizione e spieghi le ragioni per le quali in passato si è reso corresponsabile di autorizzazioni all’ampliamento di strutture ora definite abusive.

La questione dei chioschi “abusivi” a Borgo San Lorenzo ha portato a numerosi avvisi di garanzia nei confronti di tecnici e politici .

La Procura farà il suo lavoro e la giustizia il suo corso. Sta di fatto che le persone indagate, tra cui il Sindaco Omoboni (all’epoca dei fatti consigliere di maggioranza) sono accusate di aver consentito, attraverso l’approvazione del piano comunale del commercio, l’ampliamento di alcuni esercizi e strutture che in passato avevano già ampliato in maniera indebita senza che fossero state sanzionate.

Ricordo molto bene quel piano e la discussione che ci fu in consiglio comunale alla fine dello scorso mandato. Se il mio nome non figura tra gli indagati è semplicemente per il fatto che io votai contro. E la mia contrarietà, la contrarietà del gruppo di Rifondazione, trovava la sua motivazione, tra gli altri, proprio su questi argomenti.

La questione appare grave, anche e soprattutto sul versante politico. La legalità va perseguita e messa in pratica sempre, non soltanto quando come adesso c’è un’intervento della Procura, anzi sarebbe doveroso che d’inverso, la legalità nei comportamenti e nella prassi poitica fosse tale da non dover chiamare in causa il versante giudiziario.

Su questo credo che il sindaco dovrà dare delle risposte, troppo tardivo e fuori luogo il tentato colpo di spugna dell’ordinanza di abbattimento delle strutture. Chi ha ampliato, almeno per quanto riguarda gli ultimi ampliamenti, lo ha fatto perché la giunta e la maggioranza consiliare gliene hanno dato il permesso.

 

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